La storia dell’olio è indissolubilmente legata a quella della dieta mediterranea. Sono state proprio le ricerche condotte sul regime alimentare più famoso del mondo ad aprire la strada alla conoscenza dell’olio. Furono proprio due ricercatori greci, marito e moglie, i Trichopoulous, a mettere in evidenza e a consacrare la dieta mediterranea quale modello ideale di alimentazione. Lo fecero grazie ad uno studio che passò in rassegna le abitudini alimentari della popolazione greca e che furono pubblicati nel 2003 sulla rivista statunitense New England Journal of Medicine. Oltre a tenere a bada il grasso, causa delle più disparate patologie, la Mediet (come la chiamano gli inglesi) soddisfa appieno le nostre esigenze nutrizionali. L’applicazione della dieta si tramutò in un decalogo virtuoso, con dieci punti fondamentali, uno dei quali è rappresentato dall’olio d’oliva. La questione in sintesi è l’equilibrio. Che non si limita al semplicistico “meglio mangiare un po’ di tutto”. La dieta mediterranea è molto di più. Ci sono degli elementi che oltre a non fare male, fanno decisamente bene. Vino ed olio d’oliva su tutti.