Un olivo monumentale è un olivo che possiede diverse caratteristiche: dimensione molto grande per la sua specie, longevità, rarità, ma anche requisiti storici, paesaggistici e architettonici. Oltre ad avere una funzione di interesse culturale e turistico, gli olivi monumentali hanno un’importante funzione scientifico didattica. Il patrimonio olivicolo del nostro paese è particolarmente ricco di questi esempi, non solo perché abbiamo molte cultivar ma anche per le radici molto antiche della coltivazione di questa pianta, introdotta dai fenici, cartaginesi e greci, ma diffusa dai Romani a partire dal VII secolo. Ecco che Verona non poteva mancare nella lista dei luoghi che possono annoverare i principali olivi monumentali in Italia. In particolare li troviamo a San Vigilio, comune di Garda, a Brenzone in località Preon e Villa Are sulle Torricelle, con olivi che sfoggiano circonferenze che vanno da 6,80 m al suolo e altezze di 8-10 metri. Ma è l’età presunta che ci affascina: 350 anni a San Vigilio. A San Vigilio le cultivar sono diverse, ma pochi sanno della presenza di piante di Less, una cultivar unica, tipica del Garda che resiste al freddo e produce olive ricche di olio di buona qualità. Per chi volesse andarle a vedere, basta esplorare con occhio attento laddove è anche possibile parcheggiare.