Riproponiamo la tradizionale ricetta del Fogassin su la gradela, il dolce veronese che avete assaggiato alla “Festa dell’olio nuovo” di domenica scorsa, preparato con grande dovizia dalle signore di Cavaion Veronese.
300 gr di farina
3 o 4 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato
Cuccia di limone grattugiata
3 cucchiai di olio e.v.o., più quello che viene spalmato sotto e sopra il nostro fogassin
latte q.b.
Il procedimento: si fa un cratere nella farina, si aggiunge sale, bicarbonato, le bucce di limone grattugiate, lo zucchero e l’olio. Mescolare con una forchetta, quando l’impasto è diventato omogeneo aggiungere pian piano il latte e cominciare ad impastare energicamente, formando così una palla.
Si stende questa palla. Deve venire di formare rettangolare arrotondata, la lunghezza va a piacere. Quando abbiamo dato la forma al nostro fogassin lo spennelliamo sotto e sopra con l’olio, fatto ciò la appoggiamo sulla nostra piastra in ghisa pre-riscaldata, oppure se avete la fortuna di avere un camino, su una graticola (la gradela appunto); si bucherella e si cuoce su braci piccole rigirandola spesso. Andrebbe girato molto spesso, per ottenere una superficie bello dorata, croccante, ma con cuore tenero.
Va servito freddo o appena un po’ tiepido, si può accompagnarlo a confetture oppure a un buon miele.