Lasciamo perdere per un’attimo l’esercizio fatto su una cyclette in palestra e pensiamo invece all’azione del pedalare, in una bella giornata, lungo un percorso naturalistico o paesaggistico interessante, magari abbinandoci una sosta in qualche luogo dove assaggiare un pezzo di formaggio, dell’olio oppure un calice di vino. Meglio ancora se il nostro percorso gode di punti interessanti dal punto vista culturale ed artistico, come una bella chiesetta romanica, un piccolo museo, un sito archeologico. Nel nostro caso parliamo del Garda, che offre molteplici spunti, come l’archeoparco della Bastia San Michele a Cavaion oppure Punta San Vigilio, luogo fra i più celebrati e più romantici del Garda. La sua storia si confonde con quella di una villa costruita da un uomo solitario, amante della pace, della bellezza e degli studi: il suo programma di vita era sintetizzato nel motto: “Beatus ille qui procul negotii” (beato chi vive lontano dalle preoccupazioni materiali).